CISL FP Padova Rovigo. A Tina Anselmi è dedicato il film di Luciano Manuzzi "Una vita per la democrazia"

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Partigiana a sedici anni e sindacalista in difesa delle operaie, nel 1976 Tina Anselmi è stata la prima donna ad aver ricoperto in italia la carica di ministra (del lavoro). Grazie a lei le differenze salariali tra uomini e donne sono abolite. Nel 1978 Anselmi è diventata ministra della Salute, durante il suo incarico è stata approvata la legge che ha introdotto il Servizio Sanitario Nazionale.

Pietra miliare della CISL sin dall'anno della sua fondazione, dal 1958 al 1964 fu incaricata nazionale dei giovani nella Democrazia Cristiana. Nel 1963 fu eletta componente del comitato direttivo dell'Unione europea femminile, della quale divenne vicepresidente nello stesso anno.

Nel 1959 entrò nel consiglio nazionale dello Scudo Crociato. Fu deputata dal 1968 al 1992, eletta sempre nella circoscrizione Venezia-Treviso: nel corso del suo lungo mandato parlamentare fece parte delle commissioni Lavoro e previdenza sociale, Igiene e sanità, Affari sociali. Si occupò molto dei problemi della famiglia e della donna: si deve a lei la legge sulle pari opportunità.


Il film, per la regia di Luciano Manuzzi, vede nel cast Sarah Felberbaum, Alessandro Tiberi, Benedetta Cimatti, Sara D'Amario, Piero Cardano, Gaetano Aronica, Paola Buratto, Michele de Paola, Valentina Ghelfi, Stefania Bogo, Filippo Velardi, Antonio Piovanelli, Enrico Mutti, Andrea Pennacchi

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Sempre su RayPlay è possibile vedere il dietro le quinte della realizzazione di questo film dedicato ad una donna che è stata una grande sindacalista in difesa delle operaie, prima donna ministra, Presidente della Commissione di inchiesta sulla loggia massonica P2. La vita di Tina Anselmi è stata quella della nostra democrazia.

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